Chips di verdura essiccate di Paola Maugeri
Appena conosci Paola ti rendi subito conto che la sua passione per l’alimentazione sana, il rispetto dell’ambiente e la tutela degli animali e di tutti gli esseri viventi è un qualcosa che lei vive in profondità, per 365 giorni all’anno. Paola è siciliana doc e quando parla di essiccazione usa una frase che a noi piace tanto 🙂 Lei dice che essiccare è come “avere il sole in casa”. Possiamo darle torto? E’ proprio questo che avviene con l’essiccazione domestica, lo sappiamo bene.
Abbiamo avuto il piacere di averla ospite al “Fa’ la cosa giusta” di Milano (marzo 2016) e di organizzare, insieme anche alla sua dolcissima sorella Francesca, uno showcooking davvero divertente e molto coinvolgente.
Paola ha ideato e realizzato per noi 4 ricette molto interessanti, perché fatte con materie prime genuine, di facile reperibilità (il che non guasta mai) e veloci da mettere in pratica, anche come primi passi di avvicinamento all’essiccazione.
Ed in questo periodo dell’anno, in cui frutta e verdura iniziano ad abbondare e a volte non sappiamo proprio dove metterla vi proponiamo la sua prima ricetta che sono le
Chips di verdura essiccate
Ingredienti
- verdure e tuberi a scelta
- olio (di lino/extra vergine di oliva…)
- tamari o shoyu*
- odori a scelta (foglie delle carote, rosmarino, timo…)
- sale a scaglie
*tamari e shoyu sono entrambe salse di soia con la differenza che il tamari ha un sapore più intenso ed è privo di glutine, quindi adatto anche agli intolleranti o ai celiaci mentre lo shoyu ha un sapore più delicato e contiene glutine di frumento.
Ecco il simpatico video in cui Paola spiega come preparare le chips e più sotto trovate riassunto tutto il procedimento:
https://youtube.com/watch?v=RqKMBMeNyhg
Procedimento
Affettare a fette molto sottili (con l’aiuto di una mandolina) i tuberi e le verdure, perché più il prodotto che andiamo ad essiccare sarà sottile più in fretta potrà essiccarsi. Umettare poi le fettine così ottenute con dell’olio a vostra scelta e aggiungere alcune gocce di tamari, succo di limone e un po’ di odori, quelli che più preferite.
Disporre poi le verdure così preparate sui cestelli dell’essiccatore, eventualmente foderati di carta forno o Drysilk e cospargere con un po’ di sale a scaglie (o sale fino a seconda della vostra preferenza). Potrà bastare il programma P2 per 8/10 ore circa, ma controllate sempre il grado di essiccazione per ottenere quella che più desiderate. La meraviglia dell’essiccazione è proprio che i vostri preparati non bruceranno con il passare delle ore, quindi potrete decidere voi quando le vostre chips saranno sufficientemente croccanti!
Ricordatevi anche di muoverle e girarle così da uniformare l’essiccazione.
Una volta che avrete trasferito le vostre verdurine su un piatto, guardate che tripudio di colori e aromi! La croccantezza delle classiche patatine aggiunta al naturale gusto e bontà delle verdure fresche, non fritte e non processate 🙂
Un grande grazie va a Paola Maugeri e sua sorella Francesca che con tanto entusiasmo, preparazione e dolcezza cercano di diffondere una cultura del cibo sano e vivo, appassionandosi anche all’essiccazione e alla corretta conservazione del cibo!
Buoni esperimenti con le chips di verdura essiccate, in attesa delle prossime ricette di Paola! Coming soon…
Risparmio energetico, ecosostenibilità, Made in Italy, qualità, rispetto dell’ambiente, delle persone e degli alimenti: ecco i valori da cui partiamo ogni giorno per progettare oggi gli essiccatori di domani.
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ma i tuberi vanno cucinati prima? io ho delle belle patate americane rosse, ne vorrei fare chips ma debbo o meno cucinarle prima? posso mangiarle crude ed essicate?
Ciao Paola, la patata americana non è una solanacea, quindi da questo punto di vista non dà problemi se mangiata anche cruda! Nel nostro gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/129885180910211 ci sono molti post a riguardo, qualora volessi dare un’occhiata… Grazie e buona essiccazione!