Expedition Hamburger: proteine buone per sportivi sani
Ritorna, puntuale come ogni mese, la nostra rubrica curata dall’ultrarunner Stefano Gregoretti che, attraversando mari e monti (letteralmente e sulle sue gambe, ormai l’avete capito) non perde mai l’occasione di unire l’utile al dilettevole. Mi tengo in forma facendo attività fisica (a vari gradi e livelli, si intende!)? Allora nutro anche bene il mio corpo, non lo inquino e gli inserisco il giusto carburante per migliorare le performance. Nella ricetta di oggi infatti ci spiega come preparare un piatto altamente proteico, adatto come sempre agli sportivi ma anche a chiunque abbia bisogna di una marcia in più per affrontare le dure giornate lavorative. Qualcuno ha già sentito parlare di Expedition Hamburger?! Probabilmente no, perché è un simpatico neologismo coniato da Stefano ma rende bene l’idea: un concentrato di energie a base di carne di manzo, avena, lenticchie e salsa di soia, da consumare durante le spedizioni ma non solo. Semplice da preparare ma estremamente efficace, ideale da consumare per cena, in modo da svegliarsi l’indomani belli carichi di energia e attivi fin da subito.
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Un piatto gustoso come a casa! Ricchissimo di proteine, fibre, carboidrati e tanti grassi buoni. Quando il consumo calorico giornaliero si impenna, a causa di elevati carichi di lavoro, poter mangiare un cibo super calorico prima di coricarsi, aiuta a ristabilire le scorte, innalzare la termogenesi* e rendersi pronti per un’altra giornata impegnativa. Questo è un piatto ideale come pasto principale dopo una giornata super intensa, anche a temperature molto basse.
* (ndr: la termogenesi è un particolare processo metabolico che consiste nella produzione di calore da parte dell’organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e muscolare.)
Molti sportivi seguono, o peggio ancora si inventano, diete ipocaloriche, pensando che se si è più leggeri si va più veloci… In teoria è vero. Ma è altresì vero che, parlando ripeto di sportivi, un organismo depauperato o con valori ematici miseri, rischierà più facilmente cali di rendita nel lungo periodo o veri e propri infortuni, proprio perché sono venute meno quelle calorie e quegli elementi nutritivi fondamentali per un benessere a 360 gradi. E parlo per esperienza (ed infortunio) personale.
Ho imparato da anni che bisogna alzarsi dalla tavola sazi, e che più si dà benzina (buona) al motore, più la “macchina” va sicura ed efficiente, senza pause di riflessione dal meccanico!!
Più si mangia in modo coscienzioso, più il metabolismo gira a dovere.
Poi chiaramente ogni persona ed ogni organismo imparerà su di sé le proprie risorse e le proprie capacità, perché non siamo tutti uguali. Ma il ragionamento vale per tutte le persone non sedentarie…
Ingredienti
- 400 gr. carne di manzo tritata
- 1 tazza d’avena
- 200 gr. parmigiano reggiano grattugiato
- 1 uovo
- 3 cucchiai farina di riso
- 1 confezione di lenticchie precedentemente lessate
- 2 cucchiai di salsa di soia
Preparazione
Miscelate tutti gli ingredienti in un grande contenitore finché la pasta non si attacca più alle mani ed è possibile lavorarla. Dividete l’impasto in piccole palline e successivamente schiacciatele tra i palmi fino a ottenere la forma di piccoli hamburger. Stendete il tutto sui vassoi dell’essiccatore e asciugate usando il programma per la carne essiccata, P4 SuperHot. Una volta che le polpette sono secche, confezionatele sotto vuoto con a parte un cubo di burro.
Come servire
Una volta ottenuta l’acqua calda con il fornellino da campo (in tenda o ovunque voi siate), reidratate in un piatto le polpette e scioglieteci il burro contenuto nella confezione.
Reidratare il piatto a casa sarà più comodo, ma il risultato sarà sempre ottimo, sia nella natura che attorno a una tavola ben apparecchiata 🙂
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