I Coriandoli Belli Dentro, essiccati con maestria!
La pasta colorata con farine essiccate con Biosec da Bella Dentro!
Anche l’occhio vuole la sua parte, eccome! I ragazzi di Bella Dentro se le inventano proprio tutte e la loro simpatia ci sta veramente conquistando. Cosa fanno per camuffare le verdure cicciotte o un po’ bitorzolute che in realtà non hanno nulla da invidiare come gusto e qualità alle loro cugine che passano il vaglio della grande distribuzione? La trasformano! E in cosa? In coriandoli essiccati. Vediamo un po’ come 😉
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Stufi di ospiti/coinquilini/familiari/figli schizzinosi che vi guardano schifati se gli mettete nel piatto un pezzo di broccolo o alienati se pronunciate la parola “cavolo rosso” manco fosse una malattia della pelle?
Noi sì, sopratutto se considerate che facendo i fruttaroli di frutta verdura deforme/fuori misura, da dicembre a marzo siamo sepolti da tonnellate di cavoli giganti che sembrano palle da bowling, broccoli piccoli come margherite e tutto il circo appresso.
Inutile dire che la nostra religione ci impedisce di andare al mercato a comprare verdura quando abbiamo il magazzino pieno quindi, in poche parole, la situazione in casa nostra è questa:
“Che si mangia a pranzo? Broccoli al vapore e cavolo rosso stufato!”
“Che si mangia stasera? Insalata di cavolo rosso e broccoli saltati!”
“Che si mangia domani? Spadellata di cavolo rosso e broccoli!”
Da dicembre a marzo. 120 giorni. 240 pasti. Cavolo e broccolo. Broccolo e cavolo.
Tutto questo per dire che nonostante li amiamo molto, (specie se brutti o storti!), capita anche a noi di dire: “Broccoli?!? Col cavolo!!”. Quindi avete tutta la nostra comprensione…
Ovviamente sarebbe contro il nostro interesse dirvi di non comprarli, dunque che fare?
CAMUFFARE! Certo solo nell’aspetto e non nel sapore che in questo caso rimane intensissimo, ma se è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, almeno l’occhio sarà convinto di mangiare qualcosa di diverso!
Ecco quindi che ispirandoci al periodo carnevalesco appena trascorso, abbiamo pensato di realizzare un primo piatto davvero speciale, bello dentro e fuori: coriandoli di cavolo rosso, broccoli e carota.
Un sistema infallibile per buggerare i vostri occhi o i vostri commensali più schizzinosi! Un’esplosione di colori e sapori che vi faranno esclamare: a Carnevale anche il cavolo vale!
Ecco la ricetta dei nostri Coriandoli Belli Dentro:
Ingredienti
(per 4 persone)
- 1 broccolo bello dentro (piccolo-storto o rotto è indifferente!)
- 1 cavolo rosso bello dentro (con quelli belli fuori la ricetta non viene!)
- 5 carote belle dentro… storte, lunghe o ciccione scegliete voi!
- 280 gr farina 00 (considerate 70 gr per persona)
- 160 gr acqua tiepida (40 gr per persona)
- sale qb
- olio o burro a piacere
Armamentario
- essiccatore (per noi solo Biosec!)
- macina caffè o mortaio
- setaccio
- mattarello + spianatoia
- un tappo di bottiglia come stampino
- tanta pazienza
Procedimento
Dopo averli lavati, tritare separatamente cavolo broccolo e carota con un frullatore, dunque stendere i tre composti ottenuti sui cestelli dell’essiccatore avendo l’accortezza di mettere sotto un foglio di carta forno o meglio ancora un foglio DrySilknet e di spargere al meglio il trito sul cestello in modo da ridurre il più possibile lo spessore e facilitarne l’essiccazione.
Essiccare a 60° per 12 ore circa (programma t5 di Biosec).
Una volta terminata l’essiccazione passare i tre composti (sempre separati mi raccomando!) al mortaio o al macina caffè fino ad ottenere polveri il più fini possibili.
A questo punto si può partire con la preparazione della pasta fresca, senza uova e senza olio: dividete la farina in 3 ciotole (circa 95 gr di farina per ciotola) quindi aggiungete in ogni ciotola 25 gr di polvere di verdura setacciata (ogni ciotola una polvere diversa) e 50 gr circa di acqua tiepida più un pizzico di sale. Impastate i tre composti fino ad ottenere 3 palline, colorate in modo uniforme.
A questo punto, con l’aiuto di un matterello e una spianatoia, stendete i tre impasti fino ad ottenere una sfoglia di circa 2/3 millimetri di spessore da cui ricaverete tanti dischetti, pardon, coriandoli, con l’aiuto di un tappo di bottiglia come stampino. Una volta pronti i dischetti, per evitare che si attacchino tra loro, potete adagiarli di nuovo sui cestelli dell’essiccatore.
A questo punto non rimane che cuocere i nostri coriandoli di pasta in abbondante acqua salata per circa 4/5 minuti e scolare.
Ora, a nostro modestissimo parere, il modo migliore per gustare questi coriandoli ed esaltare al meglio il sapore delle verdure è condirli con solo olio extravergine d’oliva a crudo, al massimo burro, ma le possibilità e la creatività sono infinite quindi sotto con gli esperimenti e fateci sapere quale condimento avete scelto per i vostri coriandoli.
ATTENZIONE! Per dovere legale/scientifico dobbiamo informarvi che, se è vero che i coriandoli hanno superato a pieni voti il test dei commensali schizzinosi facendogli ripulire il piatto goduti e chiedendo addirittura il bis, è altresì vero che i suddetti coriandoli non hanno superato altrettanto bene il test del lancio sui passanti durante il martedì grasso.
Siete avvisati per il prossimo anno 😉
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