I vantaggi di una dieta casalinga per cani e gatti
Cucinare ed essiccare per i nostri animali domestici
Ed eccoci giunti all’ultima ricetta della rubrica sull’alimentazione degli animali curata dalla veterinaria nutrizionista Giada Morelli. Ci ha accompagnato per un anno intero, raccontandoci come poter alimentare correttamente i cuccioli di casa, offrendo loro anche del cibo preparato in casa, magari con Biosec! Godiamoci l’ultima ricetta, che potrete anche preparare con gli scarti dei prossimi pranzi delle feste 😉
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Negli ultimi anni, sempre più proprietari decidono di alimentare i propri animali con la dieta casalinga. Per coloro che cercano una valida alternativa ai mangimi presenti in commercio, una dieta preparata in casa con cibi freschi risulta infatti la soluzione più naturale, sicura e di qualità.
Questo regime alimentare richiede sicuramente più tempo e impegno per la preparazione, ma i vantaggi sono numerosi:
– freschezza: poiché la si prepara con ingredienti freschi e viene consumata nell’arco di pochi giorni, la dieta casalinga non necessita di additivi per la conservazione a lungo termine;
– estrema digeribilità: l’ottima qualità e il profilo nutrizionale degli ingredienti selezionati fa sì che l’assimilazione dei nutrienti sia massima (ecco perché cani e gatti producono molte meno feci dopo il passaggio alla dieta casalinga!);
– buona appetibilità: odori e sapori vengono percepiti molto più intensamente, per cui l’animale è attratto dalla pappa e mangia con appetito (dando soddisfazione anche al proprietario!); tuttavia questo è vero più per il cane che per il gatto, il quale spesso continua a preferire i mangimi in busta…;
– elevata umidità: il contenuto di acqua si aggira attorno al 70%, per cui l’animale riesce inconsapevolmente a soddisfare gran parte del fabbisogno idrico mangiando (ecco perché cani e gatti bevono molto meno dopo il passaggio alla dieta casalinga!);
– ampia varietà: la scelta degli ingredienti e le proporzioni in cui vengono inclusi può essere modulata in base alle esigenze specifiche dell’animale (e talvolta anche del proprietario).
Attenzione: fare la dieta casalinga non significa dare gli avanzi della nostra tavola, ma rispettare un “menù” vero e proprio formulato in base alle caratteristiche dell’animale. Per formulare una dieta casalinga completa e bilanciata è necessario rivolgersi a un Medico Veterinario Nutrizionista che sappia fornire indicazioni precise su quali ingredienti debbano comporre la dieta e in che quantità, in modo tale da soddisfare i fabbisogni giornalieri energetici e nutrizionali dell’animale, ed evitare sia carenze che eccessi nel lungo periodo. Non bisogna assolutamente cimentarsi nel “fai-da-te”, né fidarsi delle ricette “standard” già pronte reperibili in libri o siti web, perché il rischio di fare errori è molto elevato e si potrebbero avere conseguenze anche gravi sulla salute del proprio animale.
Nella dieta casalinga si possono includere sia ingredienti di origine animale, sia di origine vegetale, ed è buona norma combinare fonti di:
– proteine: carne bianca o rossa, pesce, uova, ricotta, frattaglie
– carboidrati: cereali (ad es. riso, pasta, orzo), patate, legumi
– fibra: verdura e frutta
– lipidi: oli vegetali, grassi animali, oli di pesce.
Sono da evitare, invece: formaggi, salumi e insaccati, dolci, fritture, sughi e soffritti, cibi piccanti o speziati e cibi tossici per cani e gatti (di cui abbiamo parlato in un articolo precedente).
Indipendentemente dall’assortimento degli ingredienti impiegati, la dieta casalinga risulta comunque carente in numerosi minerali e vitamine essenziali che vanno integrati con dei prodotti
specifici che solo il Medico Veterinario Nutrizionista è in grado di consigliare.
A proposito di avanzi della tavola… qual è il modo più semplice e pratico per fornire al nostro animale uno snack ottenuto con ciò che rimane di un nostro pasto?
Ecco la ricetta:
Chips croccanti di pelle di pesce
La pelle del pesce è una parte che solitamente noi scartiamo, ma che ai nostri amici a quattro zampe piace molto! Ecco perché, dopo una scorpacciata di pesce (alla griglia, al forno, in padella, ecc.), invece di gettare nella spazzatura la pelle che avanza nel nostro piatto la possiamo recuperare e trasformare in un ottimo premio per il nostro animale.
Se invece non siamo abituati a mangiare regolarmente il pesce, possiamo recuperare questa componente sottovalutata, ma preziosa, accordandoci con la nostra pescheria di fiducia o con amici e parenti pescatori per lavoro o per passione.
Procedimento
Procurarsi la pelle di pesce (può provenire da varie specie ittiche: orata, trota, branzino, ecc.). Se la pelle non viene pulita alla perfezione e rimane attaccata anche qualche traccia di polpa, va bene lo stesso (magari ci metterà un pochino di più a essiccarsi).
1) Se la pelle non è un avanzo del nostro pasto, ma ce la facciamo dare “cruda”, allora cuocerla su una piastra fino a ottenerne la doratura.
2) Asciugare il grasso in eccesso rilasciato con la cottura con della carta assorbente.
3) Disporre i pezzi di pelle nei cestelli sui nostri fogli antiaderenti, facendo attenzione a separarli fra loro.
4) Far essiccare con il programma P4 per 6-8 ore (o proseguire ulteriormente fino a quando non sono completamente essiccati).
Capiremo che la pelle è essiccata quando diventa croccante e si spezza se proviamo a piegarla.
5) Utilizzare come snack.
Attenzione (1)
Il pesce durante l’essiccazione produce molto odore, per cui durante il processo è consigliabile riporre l’essiccatore all’esterno o in un luogo arieggiato e non abitualmente frequentato.
Attenzione (2)
La pelle di pesce essiccata va conservato in un luogo fresco e asciutto, in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente o in sacchetti di plastica con la zip apposita per non far passare aria, non in frigorifero perché la condensa può farla andare a male in breve tempo.
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Sarebbe possibile mettersi in contatto con la dottoressa Morelli per chiederle alcune informazioni per un cane diabetico..??
Grazie
Buongiorno Guido,
può intanto scrivere a noi la problematica e noi provvederemo ad inoltrare la sua e-mail alla dottoressa Morelli (e a darle risposta a seguito). Grazie per la fiducia e Buon Natale!
Utilissimo. Il mio cagnolino cavalier king è delicatissimo allergie e soffio al cuoricino e la veterinaria mi ha consigliato di preparare il cibo e per piccoli premi essiccare carote zucchine e mele. Ora aggiungerò il pesce.