Funghi secchi in inverno
Fra inverno e inizio primavera, quando le giornate sembrano sempre accorciate, e le temperature calano, i funghi secchi diventano una manna dal cielo per gli appassionati di cucina. Grazie alla loro lunga conservabilità e alla capacità di arricchire i piatti con un’intensità di sapori e aromi, i funghi essiccati divengono un ingrediente ideale per i mesi invernali. L’essiccazione corretta non solo preserva i funghi, ma ne esalta le proprietà organolettiche, rendendoli una scelta eccellente per una varietà di ricette.
Ecco come gestire al meglio questo prezioso ingrediente durante il freddo inverno.
Prendiamocene cura!
Verificare la corretta conservazione dei funghi essiccati è fondamentale. È importante che siano tenuti lontani dall’umidità, che può rovinarli o addirittura renderli inutilizzabili. È bene controllare periodicamente che il contenitore di conservazione sia ermetico e che sia posizionato in un luogo fresco e asciutto, possibilmente al buio, per prevenire qualsiasi deterioramento legato alla luce e al calore. Un’ispezione regolare è consigliata per assicurarsi che i funghi mantengano il loro colore originale e non sviluppino macchie o odori insoliti che potrebbero indicare la presenza di possibili muffe (causate, da altri funghi!) o altri problemi legati alla percentuale di umidità.
Come utilizzarli
Prima di poter utilizzare i funghi essiccati in cucina, è ovviamente necessario reidratarli.
Questo processo non solo restituisce loro la consistenza desiderabile, ma può anche riattivare parte del loro sapore. Immergere i funghi secchi in acqua tiepida per circa 15-30 minuti è solitamente sufficiente, ma per alcune specie particolarmente coriacee potrebbe essere necessario un tempo più lungo. Dopo la reidratazione, i funghi sono pronti a essere la star di qualsiasi piatto: puoi affettarli sottilmente e incorporarli in un ragù robusto che bolle lentamente; ma sono anche componenti perfetti in un risotto cremoso, dove il loro sapore ricco e boschivo diventa il centro di ogni boccone. Oppure, usali in uno stufato di carne, dove contribuiscono con la loro consistenza e profondità ad esaltare i profumi delle cotture.
Un liquido prezioso
Non sottovalutiamo l’acqua rimasta dopo la reidratazione: questo liquido, in particolare quando si parla di funghi porcini o anche funghi prataioli (anche quelli coltivati, come li champignon) essiccati, è impregnato dell’essenza dei funghi e può trasformare una buona ricetta in una grandiosa pietanza. Filtrala attentamente attraverso un panno fine o un filtro da caffè per rimuovere qualsiasi impurità o residuo. Utilizzala poi come base per brodi intensi, risotti ricchi o salse aromatiche. È un trucco semplice, ma che porta i tuoi piatti a un livello superiore, assicurando che ogni goccia del tuo raccolto di funghi sia onorata.
E le briciole?
Sul fondo dei vasetti ermetici, spesso restano numerosi frammenti dei funghi secchi che in genere vengono buttati via, ma… Altolà allo spreco! Possiamo ridurre questi residui tramite un macina-spezie in un segretissimo segreto gastronomico! La polvere di funghi essiccati, può essere utilizzata per insaporire le marinate, come ingrediente segreto in una panatura croccante (e qui, svelo uno dei miei segreti nei funghi “fritti….”), o per creare una crosta saporita su carni e pesci prima della cottura. Inoltre, nelle zuppe e negli stufati, un cucchiaio di questa polvere può sostituire i funghi freschi o essiccati, offrendo un sapore ricco e una comodità impareggiabile!
Se l’odore non c’è…
Se i tuoi funghi secchi hanno perso un po’ del loro fascino aromatico, magari per una conservazione non ottimale, non temere: abbiamo la soluzione per te! Una leggera tostatura in padella a secco può aiutare a rilasciarne i sapori essenziali e ad intensificare il loro aroma. Assicurati di non bruciarli, poiché ciò potrebbe rendere amaro il loro gusto. Dopo il riscaldamento, procedi con la reidratazione come nel processo sopra indicato, e goditi il loro sapore “rinvigorito”!
I funghi essiccati divengono così una preziosa risorsa, un’aggiunta versatile e saporita alla dispensa invernale realizzata grazie all’essiccatore Tauro. Con la giusta cura nella conservazione e nella preparazione, possono trasformare qualsiasi piatto da ordinario a straordinario, portando l’essenza del bosco direttamente nella tua cucina. Ricorda sempre di verificare la qualità prima dell’uso, scartando eventuali pezzi che sembrano essere compromessi.
Con questi piccoli accorgimenti sui funghi secchi, potrai goderti il ricco e confortante sapore dei funghi tutto l’anno.
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