Gelato al Melone
Eh no, non saremmo un blog serio se, in piena estate, col caldo che fa fuori, non vi proponessimo un ottimo, freschissimo gelato!
Ci si è messa Alessandra, la nostra Mamma Papera, che tra marito entusiasta e 4 figli (sìsì, 4 davvero) piccini o quasi, a momenti non faceva in tempo a scattare le foto prima che il suo capolavoro sparisse tra le fauci familiari.
Ah, dettaglio non da poco: per realizzare questa ricetta non vi servirà la gelatiera, è possibile gustare un gelato al melone come quello della foto anche senza complicati elettrodomestici che non si possiedono (quasi) mai. Ma per il tocco da maestro, come sempre, l’essiccatore è d’obbligo!
“Ingredienti:
Per il gelato:
- 500 ml latte fresco intero
- 500 g melone
- 200 g zucchero semolato
- 6 tuorli di uova grandi
- 1 cucchiaino raso di scorza di limone grattugiata
- 2 cucchiai di acqua
- 2 cucchiai rasi di zucchero semolato
- 1 bacca di vaniglia bourbon
Per la finitura:
- cocco rapè q.b.
- ciliegie essiccate q.b.
- cialde per gelati
Preparazione:
Tagliare a metà il baccello di vaniglia e metterlo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero.
Mescolate per sciogliere lo zucchero, poi mettete sul fuoco e portate quasi a bollore. Spegnete, coprite e lasciate in infusione per almeno 15 minuti in modo da aromatizzare il latte.
Montate i tuorli con zucchero rimanente fino ad ottenere un composto spumoso che avrà triplicato il suo volume.
Rimettete il latte sul fuoco, portatelo quasi a bollore e versatelo a filo sulle uova che stanno montando con la frusta.
Mettete il composto in una capiente pentola sul fuoco e fate addensare la crema inglese fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio, portandola alla temperatura di 85°.
Togliete la pentola dal fuoco e immergete la base in una ciotola con acqua e ghiaccio mescolando di continuo in modo da raffreddare il composto uniformemente. Se l’acqua s’intiepidisce, cambiatela aggiungendo ancora ghiaccio.
Quando la crema sarà fredda trasferitela in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia) e fate riposare in frigo almeno un’ora.
Estraete il baccello di vaniglia e aiutandovi con la lama liscia di un coltello raschiate tutti i semini e mescolateli alla crema.
Sbucciate il melone, tagliatelo a cubetti e frullate in una ciotola con il succo di 1 limone, lo zucchero e l’acqua, fino ad ottenere una purea fine e abbattete velocemente la temperatura immergendo la pentola in una ciotola con acqua e ghiaccio.
Trasferite in un contenitore a chiusura ermetica e mettete in frigo per almeno un’ora.
Amalgamate i due composti (la base di cui sopra e la purea di melone) ormai freddi, e procedete al condensamento, fino a quando questa non assume la consistenza della panna montata: trasferite il composto in un contenitore basso, lungo e stretto oppure in più contenitori, chiudete e mettete nella parte più fredda del freezer per 60-90 minuti.
Trascorso questo tempo la miscela sarà ghiacciata sulla base e sui bordi, ma morbida al centro. Mescolatela molto velocemente con un frullatore a immersione per uniformarne la densità, poi livellatela bene e rimettetela in freezer.
Ripetete il procedimento per altre 2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno.
Dopo l’ultima frullata ho aggiunto le ciliegie che avevo essiccato con il mio essiccatore: divise a metà e denocciolate (o scottate per un paio di minuti in acqua bollente, così da rendere permeabile la buccia), e lavorate con il programma T4 per circa 30-36 ore. Le ho poi tenute a bagno per 30 minuti in uno sciroppo di limone e zucchero, ma se il gelato è destinato ad adulti potete usare il Grand Marnier.
Mettete in una vaschetta per gelati, tappate con carta forno e rimettete in freezer per 30 minuti per far raggiungere al gelato la giusta densità. Io l’ho lasciato in congelatore tutta la notte e poi prima di servirlo l’ho messo in frigo per 20/30 minuti.
Preparate la coppa, spolverate con cocco rapè e decorate con le cialde.”
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