Glassa e Sorbetto alla Fragola
A una coppetta di fragole, anche essiccate, non si può proprio dir di no!
In questi giorni in cui la primavera inizia a farsi sentire davvero, poi, la voglia di sapori dolci e frutta succosa e colorata sta diventando sempre più forte.
Raccogliere e gustare le fragole dell’orto è davvero una gioia, soprattutto quando sono perfettamente mature. E chi non le può produrre da sé non si disperi: si possono sempre comprare, magari da un produttore bio o da una bella realtà agricola non troppo distante da casa. E poi? Conservare al meglio il loro gusto invitante è semplice: bisogna solo tagliarle a metà o a fettine sottili ed essiccarle.
Prima di essere disidratate non necessitano di alcun trattamento, ma se non temete le calorie e desiderate ottenere un effetto ancor più dolce, potrete immergerle in un bagno di miele, che donerà loro una sorta di smalto lucido.
I tempi per l’essiccazione ottimale delle fragole possono variare dalle 12 alle 18 ore. Mangiate essiccate come chips o mescolate ad altra frutta secca come banane o ananas, nello yogurt come merenda, nelle barrette energetiche o nella tisana della sera, avranno sempre un grande successo.
Dite la verità: vi è venuta voglia di fragole?
E allora ecco per voi due ricette molto fragolose: un’invitante glassa per torte al gusto di fragola e sorbetto alle fragole.
Glassa alla fragola
- 200 ml di acqua tiepida
- 250 gr di fragole essiccate
- 150 ml di crema Chantilly
- 1 scatola di gelatina alla fragole
Procedimento:
Versare l’acqua tiepida sulle fragole essiccate e lasciarle in ammollo per 3-4 ore. Scolare e mettere da parte la frutta insieme al succo formatosi durante l’ammollo. Aggiungere quindi acqua fino a raggiungere 500 ml.
A questo punto unire la gelatina e riscaldare finché non si solidifichi. Aggiungere la crema Chantilly e servire sulle fette di torta tagliate a quadratini. Questa guarnizione è particolarmente gustosa anche con le ciambelle.
Procedimento:
Versare l’acqua bollente sopra le fragole essiccate, copritele e fatele cuocere a fuoco basso per 20-30 minuti fino a quando non siano morbide. Poi passare i frutti attraverso un colino ed eliminare polpa e semi. Aggiungere il latte condensato e il succo di limone. Riporre il tutto in frigorifero per un’ora.
Incorporare gli albumi precedentemente montati a neve e congelare fino a quando il sorbetto si addensi.
Da gustare da soli o in compagnia di amici e parenti, sarà sicuramente una festa dolce e zuccherina per il palato!
Risparmio energetico, ecosostenibilità, Made in Italy, qualità, rispetto dell’ambiente, delle persone e degli alimenti: ecco i valori da cui partiamo ogni giorno per progettare oggi gli essiccatori di domani.
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Questo post capita proprio a fagiolo!
Lo scorso weekend sono andata a una mostra mercato di piante e ho comprato UNA PIANTINA di fragola. Una.
Ora come ora ha due fiori e una fragolina verde pistacchio che non ne vuol sapere di crescere, nonostante io la fissi intensamente più volte al giorno.
Da questa singola piantina in vaso (vivo in appartamento, ancora grazie che ho il poggiolo), conto di ottenere presto una ricca piantagione e passare l’estate a essiccare fragole.
Viva l’ottimismo! In ogni caso, Larry, capita anche che tu le dia acqua, alla povera fragola striminzita, o ti limiti a fissarla con sguardo accusatore (tu credi di essere amorevole ed incoraggiante, ma noi lo sappiamo che i tuoi occhi dicono, più o meno, “Ehi, allora, ti vuoi muovere? Che tipo di problemi hai?!”).
Facci sapere!
L’ha ribloggato su Pandemej.
Ne avevo due cassette e ne ho fatto farina! 🙂
Non vedo l’ora di provare a insaporire marsh mallow, biscotti e creme varie!
🙂