Solanacee per tutti i gusti
Come essiccare le verdure
La bella stagione sta tornando, la vediamo, ne siamo certi, ci siamo quasi, stavolta è quella buona!
E non vorremmo mai farci cogliere impreparati, al suo arrivo, vero?
Quindi, in attesa che dal mese prossimo l’orto ricominci a regalare i suoi primi tesori, ripassiamo con cura l’abc dell’essiccazione: come preparare gustosissimi vasetti di verdure sott’olio!
E ricordiamo sempre che, se lo desideriamo, il passaggio dell’olio può essere saltato a piè pari. Per sfruttare le vostre verdure in mille piatti e soluzioni gustose, sarà sufficiente riporle in vasi di vetro ed utilizzarle un po’ alla volta, man mano che torneranno utili.
Essicchiamo le verdure:
Scegliete circa mezzo chilo di melanzane fresche e di dimensioni medie, lavatele, asciugatele con cura, privatele della parte iniziale e tagliatele a fette di circa 8 mm, cercando di mantenere lo spessore costante.
Seguite un procedimento analogo per i peperoni: lavati e asciugati, andranno privati della parte interna e di tutti i semi, e tagliati grossolanamente a pezzi.
Per i pomodori, prediligete la varietà Pachino e Datterino. In entrambi i casi, dopo la consueta pulizia, sarà sufficiente tagliate a metà il pomodoro lungo il diametro maggiore (nel senso della lunghezza).
Disponete la verdura ordinatamente nei cestelli del vostro essiccatore, facendo attenzione a non sovrapporre le fette tra loro e, dove possibile, collocando verso l’alto la polpa interna dell’ortaggio, per evitare che si attacchi al cestello durante le prime fasi dell’essiccazione. Il programma P2 – Funghi e Fette Sottili sarà perfetto per le varietà di verdura da trattare.
Essiccare peperoni e melanzane: tempi e temperature
Melanzane e peperoni impiegheranno tra le 14 e le 18 ore per raggiungere un grado di essiccazione completo, mentre per i pomodori sarà necessario attendere circa un giorno e mezzo o due, a seconda della pezzatura. Una volta ritirati peperoni e melanzane, si può far lavorare l’essiccatore a T4 – 50° fino a completa essiccazione dei pomodori.
Prepariamo gustosi vasetti sottolio:
Fate rinvenire per circa 20 minuti la verdura immergendola in una misclea di acqua calda (non bollente) e aceto in una quantità in peso pari al peso della verdura stessa. Consigliamo di utilizzare un aceto delicato per non coprire troppo il sapore e di miscelare il liquido con tre parti di acqua e una di aceto. Ad esempio, per 100 grammi di prodotto la miscela sardi 75 grammi di acqua e 25 grammi di aceto.
L’utilizzo dell’aceto, oltre a conferire aroma, indispensabile per creare un ambiente acido in modo da scongiurare ogni pericolo di eventuale contaminazione.
Sgocciolare e asciugare la verdura, quindi riempire dei vasetti di vetro accuratamente puliti ed asciugati, avendo cura di compattarla bene e di insaporirla a piacere con aromi o spezie (aglio, basilico, origano etc.).
A mano a mano che il vaso si riempie, coprire con olio e chiudere ermeticamente. Le verdure sottolio vanno lasciate ad insaporire per almeno un mese prima di essere gustate.
Risparmio energetico, ecosostenibilità, Made in Italy, qualità, rispetto dell’ambiente, delle persone e degli alimenti: ecco i valori da cui partiamo ogni giorno per progettare oggi gli essiccatori di domani.
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Sto facendo essiccare i pomodori e , come avete detto voi, ho scelto la varietà datterino. Ma diventano piccolissimi poiché sono già piccoli in partenza. Se usassi una varietà più grossa lo spessore sarebbe ovviamente maggiore, ma si riesce a fare? Quale programma? Mi sa che ci vorrà pure un’eternità perché secchino completamente!!!!
Grazie Sara
Sarebbe meglio leggersi con attenzione questo articolo, scritto appositamente per rispondere alle sue perplessità. Se poi le dovesse restare qualche dubbio, non esiti a scriverci ancora! https://essiccare.com/2014/05/28/3087/